Secondo un recente orientamento, confermato dalla giurisprudenza, l'iva calcolata sulle accise e sulle addizionali deve essere restituita ai cittadini
Nelle bollette del gas o dell'energia elettrica l'Iva infatti è quasi sempre calcolata prendendo come base anche le accise e le addizionali.
Nessuna legge lo prevede e i cittadini sarebbero pienamente legittimati a richiedere la restituzione di quanto indebitamente pagato. Non tutta l'IVA, ovviamente, ma solo la quota calcolata in eccesso.
Una simile interpretazione è recentemente passata dalla teoria alla pratica, a seguito della diffusione della notizia che un cittadino avrebbe visto dichiarato dal Giudice di pace di Venezia il suo diritto ad ottenere indietro quanto versato come imposta sul valore aggiunto eccessiva, in quanto calcolata su accise e addizionali.
Ovviamente il calcolo deve essere eseguito su tutte le bollette non anteriori a 10 anni.
In alcuni casi si tratta di diverse centinaia di euro.
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