Attività finanziarie illecite, Gdf arresta 5 intermediari
mercoledì 30 giugno 2010 13:48
ROMA (Reuters) - La Guardia di Finanza ha arrestato ieri cinque imprenditori che operavano nel settore dell'intermediazione finanziaria accusati di associazione a delinquere, bancarotta e riciclaggio internazionale.
Lo riferisce una nota diffusa oggi, aggiungendo che l'operazione "Broadway" coinvolge 22 persone, appartenenti a un'organizzazione criminale che investiva negli Stati Uniti i proventi illeciti dell'esercizio "abusivo" dell'attività finanziaria.
"I membri dell'organizzazione, capeggiata da un cinquantenne imprenditore romano, hanno utilizzato - al fine dell'illecita raccolta di capitali - società finanziarie e confidi, privi dei requisiti economico-patrimoniali previsti dalla legge, per l'abusivo rilascio di polizze fideiussorie sia nei confronti di privati contraenti, che di enti pubblici", dice la nota della Guardia di Finanza.
L'organizzazione, che ha prodotto documentazione falsa per ottenere l'autorizzazione ad operare della Banca d'Italia, avrebbe secondo una stima preliminare raccolto premi per oltre 11 milioni di euro, investendo i profitti illeciti anche in Florida.
"E' in corso la rogatoria internazionale per l'arresto dei citati cittadini italiani, e per il sequestro dei beni e delle attività economiche nei quali tali profitti sono stati investiti, tra cui un famoso ristorante a Miami Beach", spiega la nota.
Secondo i finanzieri, l'operazione del nucleo speciale di Polizia Valutaria rientra in una più ampia attività di controllo nei confronti dei soggetti che operano nel settore dell'intermediazione finanziaria.
Industria:prezzi produzione maggio +0,5%
Istat: +3,6% annuo, maggiore rialzo tendenziale da ottobre 2008
ANSA
(ANSA) - ROMA 30 GIU - I prezzi alla produzione dei prodotti industriali a maggio sono aumentati dello 0,5% rispetto ad aprile e del 3,6% rispetto a maggio del 2009. Lo comunica l'Istat, precisando che si tratta del maggior rialzo tendenziale da ottobre del 2008.
Garante privacy: aumentano ricorsi, occhi su servizi e sanità
mercoledì 30 giugno 2010 11:26
ROMA (Reuters) - Nel 2009 è leggermente aumentato il numero di ricorsi al Garante della privacy. Lo comunica la stessa autorità nella Relazione annuale, in cui sottolinea come il grosso delle violazioni contestate riguardi attività promozionali indesiderate, attivazione di servizi non richiesti e strutture sanitarie.
Sono stati 360 -- si legge nella relazione presentata stamani a Montecitorio -- i ricorsi presentati al Garante, "con un leggero aumento rispetto al 2008", per lo più "relativi a banche e finanziarie, attività di marketing, datori di lavoro pubblici e privati, amministrazioni pubbliche".
Le violazioni amministrative contestate, compreso il primo semestre 2010, sono oltre 600.
Nell'anno passato i provvedimenti collegiali adottati sono stati circa 600, e circa 4000 le risposte date tra quesiti, reclami e segnalazioni, in particolare riguardo a telefonia, credito, centrali rischi, marketing, videosorveglianza, Internet e assicurazioni.
Il Collegio ha inoltre reso 18 pareri a governo e Parlamento, e sono state effettuate oltre 400 ispezioni.
"Tenendo conto anche del primo semestre 2010, sono più di 3 milioni di euro le sanzioni già riscosse", si legge in una nota dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali presieduta da Francesco Pizzetti.
ATTIVITA' INTERNAZIONALE
Fra gli interventi più rilevanti del Garante nel corso del 2009, quelli relativi a Internet (come Facebook e social network, motori di ricerca, condivisione file musicali, illegittima conservazione dei dati sulla navigazione in Rete), sanità (come il fascicolo sanitario elettronico e le analisi mediche via mail), marketing (dalle telefonate indesiderate allo spam), telecomunicazioni (dalla conservazione dei dati di traffico telefonico e telematico a fini di giustizia ai software spia su cellulari), lavoro (dal controllo dei lavoratori ai cedolini degli stipendi) e banche (dall'home banking all'accesso ai dati dei clienti).
Importante anche il lavoro svolto dal Garante nell'ambito delle Autorità di protezione dati europee, "in particolare riguardo ai social network, ai motori di ricerca, alla privacy dei minori a scuola e su Internet, alle nuove regole per le comunicazioni elettroniche, alla definizione di standard internazionali comuni, alle 'regole vincolanti di impresa', ai dati dei passeggeri aerei, all'utilizzo negli Usa per fini di lotta al terrorismo dei dati Swift sulle transazioni finanziarie".
Petrolio: in calo a 75,33 dollari
Greggio perde lo 0,8% sul mercato after hours di New York
ANSA
(ANSA) - ROMA 30 GIU - Petrolio ancora in calo, poco sopra 75 dlr, per i timori che la crescita economica in Usa e Cina possa risultare piu' lenta di quanto stimato. Il greggio con consegna ad agosto e' scambiato a 75,33 dollari (-61 cents) perdendo lo 0,8% sul mercato elettronico after hours di New York.
Inflazione: a giugno rallenta a +1,3%
Istat: prezzi invariati su maggio. Tasso acquisito per 2010 +1,2%
ANSA
(ANSA) - ROMA, 30 GIU - L'inflazione a giugno e' scesa al +1,3% annuo, rallentando rispetto al +1,4% di maggio. Lo segnala l'Istat nella stima preliminare. Su base mensile i prezzi al consumo sono rimasti invariati. L'Istat inoltre comunica che il tasso di inflazione acquisito per il 2010, ovvero quello che si registrerebbe a fine anno nell'ipotesi che l'indice mantenga i livelli segnati a giugno, si attesta +1,2%.
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