Crisi da Sovraindebitamento L.n.3/2012

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  5. Sede secondaria: Avv. Laura Tota via Firenze 37, Andria (BT)
  6. Sede secondaria: Avv. Elisa Fornaciari Piazza Guido Monaco, n 1/a 52100 Arezzo 
  7. Sede secondaria: Dott.ssa Elisabetta Russo - Via Chiunzi 156, Tramonti (SA) 
  8. Sede secondaria: Avv. Adelaide Perotti via Panoramica ,33 lotto A/33 Salerno
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Fondo per l'Innovazione Tecnologica (FIT) Il Fondo per l'Innovazione Tecnologica (FIT), rientra nel piano degli incentivi con finalità di promozione e diffusione dell'innovazione su base tecnologica.
Le agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica sono state introdotte dall'articolo 14 della Legge 17 febbraio 1982 n. 46, con l'obiettivo di sostenere i programmi relativi ad attività di sviluppo precompetitivo.
La misura promuove le attività delle imprese volte all'innovazione e l'adeguato sfruttamento dei risultati della ricerca, attraverso l'incentivazione di programmi pluriennali che mirano all'introduzione di rilevati avanzamenti tecnologici, siano essi finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti o processi produttivi, così come al miglioramento di prodotti o processi produttivi preesistenti. Il ministero dello Sviluppo economico, nell’ambito del Fondo per l’innovazione tecnologica, ha stanziato 35 milioni di euro.
Il valore dei progetti dovrà essere compreso tra i 500mila e i due milioni di euro e si potrà coprire fino al 50% dell’investimento totale tramite il finanziamento a fondo perduto.Le imprese con sede nelle regioni dell’obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), hanno uno stanziamento aggiuntivo di 20 milioni di euro e il finanziamento a fondo perduto potrà arrivare a coprire il 75% dell’investimento complessivo. Le agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica (FIT) sono state introdotte dall'art. 14 della legge 17 febbraio 1982 n. 46 con l'obiettivo di sostenere i programmi relativi ad attività di sviluppo precompetitivo a valere sull'intero territorio nazionale.
Finalità delle agevolazioni
Attraverso l'incentivazione di programmi pluriennali vengono concessi fondi sia per la realizzazione di nuovi prodotti o processi produttivi, sia per il miglioramento di prodotti o processi produttivi preesistenti.Le agevolazioni possono essere concesse per programmi di:
Ricerca industriale, attività mirante ad acquisire nuove conoscenze utili per la messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi per conseguire un notevole miglioramento dei prodotti, processi produttivi o servizi esistenti
Sviluppo sperimentale, la concretizzazione dei risultati delle attività di ricerca industriale in un piano, un progetto o un disegno relativo a prodotti, processi produttivi o servizi nuovi, modificati, migliorati, siano essi destinati alla vendita o all’utilizzazione, compresa la creazione di un primo prototipo non idoneo ai fini commerciali.
Le agevolazioni possono essere concesse in relazione alle seguenti spese ammissibili:
1.Personale (tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, adibito alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale)
2.Strumenti e Attrezzature direttamente imputabili al programma di ricerca e sviluppo e nel limite delle quote di ammortamento fiscali ordinarie
3.Servizi di consulenza, inclusa l’acquisizione dei risultati di ricerca, di brevetti, di know-how e di diritti di licenza
4.Spese generali imputabili all’attività del programma (da determinare in misura non superiore al 30% del costo per il personale)
5.Materiali utilizzati per lo svolgimento del programma.
Soggetti Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni i progetti presentati – in forma individuale, associata o consortile ed eventualmente congiuntamente con organismi di ricerca – dai seguenti soggetti con una stabile organizzazione in Italia: 1. Imprese che esercitano attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi ovvero attività di trasporto per terra, per acqua o per aria (attività di cui all'art. 2195 del codice civile, numeri 1 e 3)2. Imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale
3. Imprese artigiane di produzione di beni di cui alla Legge 8 agosto l985, n. 443
4. Centri di ricerca con personalità giuridica autonoma
5. Altri soggetti individuati con i bandi del Ministero dello Sviluppo Economico.
Modalità agevolative del Fondo per l'Innovazione Tecnologica (FIT)
Le agevolazioni possono essere concesse mediante:- Finanziamento agevolato (per programmi di importo inferiore a 3 milioni di Euro)- Contributo in conto interessi (per programmi di importo uguale o superiore a 3 milioni di Euro).Oltre ad un contributo diretto alla spesa. Sono previste maggiorazioni per i programmi svolti dalle piccole e medie imprese e dagli organismi di ricerca.
Le agevolazioni sono erogate dal gestore in non più di tre soluzioni più l’ultima a saldo, in relazione allo stato di avanzamento del programma. Il saldo non può essere inferiore al 20% delle agevolazioni concesse. Per le PMI la prima erogazione può essere disposta a titolo di anticipazione previa fideiussione bancaria o polizza assicurativa, per un importo pari a quello previsto per il primo ed eventualmente anche per il secondo stato di avanzamento, nel limite massimo del 25% dell’importo totale delle agevolazioni concesse.
Revoca dei benefici
I benefici concessi possono essere revocati in caso di:
Verifica dell’assenza di uno o più requisiti di ammissibilità ovvero verifica di documentazione incompleta o irregolare per fatti, comunque, imputabili al soggetto beneficiario e non sanabili
Mancato rispetto dei termini massimi previsti per la realizzazione dei programmi
Mancata presentazione degli stati di avanzamento entro un anno dalle date previste nel piano delle erogazioni
Mancata trasmissione della documentazione finale di spesa entro i termini previsti
Mancata realizzazione del programma
mancato raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma (fatti salvi i casi di forza maggiore ecc.)
Mancata restituzione protratta per oltre un anno degli interessi di preammortamento, ovvero delle rate del finanziamento concesso, qualora le agevolazioni siano concesse nella forma di finanziamento agevolato
Risoluzione del contratto di finanziamento per inadempimento degli obblighi in esso previsti, qualora le agevolazioni siano concesse nella forma di contributo in conto interessi.

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