Abi: in aumento il credito alle imprese. Si assestano i tassi d'interesse
A gennaio 2011 il credito alle imprese torna ai livelli di inizio 2009. Più della metà distribuito alle attività manifatturiere, estrazione di minerali e servizi. Tassi in assestamento nell'Area Euro, sulle nuove operazioni più bassi in Italia
Aumentano a inizio 2011 i finanziamenti destinati alle imprese. Con un incremento del 4,3% a gennaio 2011 si e' tornati ai livelli di inizio 2009. E' quanto emerge dal Rapporto mensile dell'Associazione bancaria italiana (Abi) sull'evoluzione dei mercati finanziari e creditizi.
Nel particolare, i finanziamenti bancari alle piccole imprese, hanno segnato - a novembre 2010 - un tasso di crescita pari a +1,5%, valore che raggiunge il +2,4% per le famiglie produttrici. Esaminando la distribuzione del credito bancario per branca di attivita' economica si nota come a gennaio le attivita' manifatturiere, quella dell'estrazione di minerali e i servizi coprano una quota sul totale di circa il 54%. Le sole attivita' manifatturiere si aggiudicano una fetta pari al 24,4%. I finanziamenti al commercio e attivita' di alloggio e ristorazione detengono circa il 18,9%, mentre il comparto delle costruzioni il 17,2% e quello dell'agricoltura il 4,2%.
Si assestano, ma sempre su livelli prossimi ai minimi storici, i tassi sui prestiti. A febbraio 2011 il tasso medio ponderato sul totale dei prestiti a famiglie e societa' non finanziarie ha registrato un assestamento, collocandosi al 3,67%, lo stesso valore segnato il mese precedente e due punti base al di sotto del valore di febbraio 2010. In assestamento, sempre su livelli particolarmente contenuti, anche i tassi praticati sulle nuove operazioni alle imprese: a febbraio 2011 il tasso sui prestiti alle societa' non finanziarie si e' posizionato al 2,72% (2,69% a gennaio 2011).
I tassi di interesse nel mese di gennaio risultano in assestamento in tutta l'Area Euro, ma i tassi sulle nuove operazioni di finanziamento alle societa' si confermano piu' bassi in Italia. Nell'Eurozona gli ultimi dati disponibili (gennaio 2011) indicano al 3,54% i tassi per le nuove operazioni a favore delle societa' non finanziarie di importo fino a un milione di euro, valore piu' elevato rispetto a quello praticato in Italia: 3,26%. E anche i tassi applicati sulle nuove operazioni di prestito alle imprese di ammontare superiore ad un milione di euro nell'Area Euro risultano pari al 2,55%, mentre nelle banche italiane sono del 2,36%.