Leasing Immobiliare 2011 : Tutto Ciò Che c’è Da Sapere!
Leasing Immobiliare 2011 : Il mondo dei leasing immobiliare, a partire dallo scorso 1 Gennaio 2011, è stato sottoposto ad alcune novità in materia di stipula contrattuale: difatti in base a quanto previsto dalla Legge 220/2010 sono state apportate importanti modifiche ai regimi fiscali inerenti ai contratti di leasing e soprattutto ad alcuni specifici aspetti contrattuali tra cui l’acquisto dell’immobile da parte della società di leasing, alla modalità relativa alla stipula del contratto, alle imposte ipotecarie e catastali etc.
Lo scopo principale della riforma in questione, che ricordiamo essere stata introdotta dalla Finanziaria 2010, è quello di standardizzare secondo un’unica struttura normativa sia le operazioni di leasing immobiliare che quelle d’acquisto di immobili in proprietà.
Analizzando il contesto normativo precedente infatti, emerge che per i contratti stipulati fino al 31 Dicembre il richiedente sottoposto all’obbligo di pagamento sia delle imposte sia catastali che di registro veniva identificato esclusivamente con la società di leasing immobiliare che acquistava l’immobile, mentre tale imposizione non veniva applicata ai soggetti che sceglievano di prendere in leasing l’immobile. Ecco che tale normativa è stata sostanzialmente modificata, difatti dal 1 Gennaio del corrente anno tutti gli attori che scelgono di sottoscrivere un contratto di leasing immobiliare dovranno pagare le imposte sopracitate.
Ricordiamo però che le riforme non attengono in via esclusiva ai fabbricati strumentali ma anche agli immobili adibiti come abitazione principale.
Oltretutto è importante annoverare che per i contranti rientranti in particolari casistiche non vige l’obbligo di registrazione, per le restanti categorie -invece- esiste ancora la registrazione del contratto ma non più in via obbligatoria entro 30 giorni dalla stipula, ma solo in caso d’uso.
Inoltre sottolineiamo che per tutti i contratti di leasing stipulati in un periodo antecedente alla data del 1 Gennaio 2011 è prevista una disciplina transitoria, in quanto, per riuscire ad adeguare ed uniformare la normativa di riferimento per i contratti già in essere si è reso necessario adottare un percorso graduale. Difatti chi volesse adottare le nuove condizioni previste dalla finanziaria dovrà sottoporsi al pagamento di un’imposta sostitutiva che prevede il versamento ridotto delle imposte nella misura del 4%, ma ricordiamo che il tempo stringe in quanto la tassa in questione andrà pagata all’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 31 marzo 2011.