Tassi d'Interesse
- Libero: per le banche italiane l'aumento del costo del denaro imminente si potrebbe rivelare un affare. Jp Morgan stima un +1,75% nei tassi d'interesse entro fine 2012. Di qui la crescita del business con gli utili di UniCredit e Intesa Sanpaolo, +11% ciascuno entro la fine dell'anno prossimo, contro il 7,5% delle banche elvetiche, il 6,1% degli istituti scandinavi e il 5% di quelli britannici e spagnoli.
Cartolarizzazioni
- MF: è in arrivo la nuova cartolarizzazione della serie Golden Bar per un totale di 540€mln. Dopo un'assenza di 2 anni dal mercato delle securitisation, Santander Consumer Bank torna infatti a cartolarizzare prestiti erogati a privati e ad aziende in Italia per il finanziamento dell'acquisto di autovetture nuove e usate e, solo per una piccolissima parte, per il finanziamento dell'acquisto di barche.
Borse Europee
- MF: l'allarme nucleare innescato dallo tsunami in Giappone ha pesato ieri sulle borse europee. I listini hanno ridotto le perdite a fine giornata, ma hanno comunque chiuso la seduta in profondo rosso. Dopo il -10% della borsa di Tokyo, Piazza Affari ha contenuto la flessione al 2% (indice Ftse Mib), dopo aver sfiorato il -4%.
Finanze Pubbliche Europee
- La Stampa: "Quanto stiamo facendo a livello di governance non basta". Quella di Trichet è l'unica voce negativa nel giorno in cui i ministri economici dell'Ue sigillano l'architettura economica europea, riscrivendo il patto di stabilità che sovrintende alla gestione delle finanze pubbliche e alle strategie macro-micro economiche. I 27 hanno stretto le maglie della sorveglianza e introdotto sanzioni più decise.
Riscossione
- Italia Oggi: uno staff dedito al contrasto all'evasione forte di 33mila persone in Italia, la metà rispetto a Francia e Regno Unito, e ben lontano dai numeri degli Usa o della Germania. Nonostante ciò, gli 007 del Fisco italiano hanno messo a segno 1,3mln di verifiche fiscali nel 2009, che hanno portato al recupero di 408€mld. Ben più rispetto alla Francia nello stesso periodo attraverso i 51mln di controlli.
Competitors
- Finanza & Mercati: un margine di interesse più basso delle attese e la revisione al rialzo delle stime dell'impatto di Basilea 3 sul core Tier 1 hanno affossato Intesa Sanpaolo in Borsa, che ieri, nel giorno dei risultati 2010, è crollata del 4,4%. La discesa del titolo potrebbe dipendere dal margine di interesse, che nel 4° trimestre si è attestato a 2,422€mld contro i 2,5 attesi.
Si "parla" di UniCredit
Il Sole 24 Ore: nel giorno in cui Ligresti e Groupama hanno annunciato la fine del loro sodalizio, il dossier è finito sotto l'esame di UniCredit, esposta per circa un terzo nei crediti Premafin e per circa metà in quelli di Sinergia holding, la scatola della famiglia Ligresti che ha in pancia il 20,23% della finanziaria.