Approvazione Decreto Legislativo 2008/48

[A.I.S.C.]

Egregi Colleghi,

Il Decreto Legislativo 2008/48, in materia di contratti di credito ai consumatori e di modifiche al Titolo VI del Testo unico bancario, per una più rigorosa disciplina dei soggetti che operano nel settore finanziario, degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi (co-proponente il Ministro dell’economia e delle finanze) è stato approvato in via definitiva dal Consiglio Dei Ministri, venerdì 30 luglio 2010 dettando una riforma radicale della professione dei Mediatori Creditizi.
La nuova normativa, come stabilito nel Titolo V art. 26, non produrrà effetti immediati ma, tutte le variazioni, dovranno essere operative entro 6 mesi dalla costituzione del nuovo Organismo che, di fatto, gestirà i nuovi elenchi degli agenti in attività finanziaria e delle società di mediazione creditizia.

L’effetto immediato prodotto dell’approvazione del D.lgs. è la sospensione delle NUOVE iscrizioni nell’attuale Albo UIF. Per il resto, coloro che sono già iscritti ed operano abitualmente, potranno continuare a svolgere la professione come sempre hanno fatto fino ad oggi.
L’impianto generale del Decreto Legislativo ha risposto alle logiche e agli interessi dei grandi gruppi bancari. Basti pensare che la Legge Delega 88/2009 prevede espressamente il divieto per gli Istituti bancari alla partecipazione nel capitale sociale delle società di mediazione creditizia, mentre nel D.lgs. di attuazione, è prevista tale partecipazione nel capitale sociale fino al 10%.

Detto questo rimarchiamo che la tutela del consumatore/utente non passa attraverso la “concentrazione” nelle mani di poche società di mediazione creditizia ma dovrebbe passare attraverso una pluralità di soggetti “preparati”, formati ed adeguatamente assicurati per i rischi professionali”, che garantirebbero una vera e aperta concorrenza sulla qualità e sui costi del servizio.

Ci stiamo attivando affinchè sia costituita una nostra Società di Mediazione, una public company che risponde a tutti i suoi associati, mediante il controllo degli organi statutariamente previsti e per la quale accettiamo adesioni e partecipazioni.
Questa società sarà la soluzione per tutti quelli che oggi svolgono la professione di mediatore creditizio e che non vorranno o non potranno operare mediante una società di capitali, così come previsto dalla nuova normativa. Essi potranno diventare soci e “collaboratori” e continuare ad operare nel loro territorio, utilizzando tutte le convenzioni (sono già pronte convenzioni per tutti i prodotti di maggior utilizzo), una piattaforma informatica preparata ad hoc, la modulistica e tutta l’assistenza tecnico legale/commerciale che la Società metterà in campo.

In questo ultimo periodo molte società di franchising stanno cercando di fare aderire ai loro Gruppi, mediatori creditizi e agenti immobiliari, dicendo loro che la Legge, appena approvata, non gli permette di continuare a lavorare come prima e che l’unico modo per segnalare mutui è quello di aderire alla loro rete.

Come già specificato la Legge sarà operativa tra sei mesi.

Non è il caso, quindi, di rispondere alle sirene delle società di franchising o dei Gruppi di mediazione creditizia che suonano come se fossero il toccasana di tutti i problemi.

Aderire alla costituenda Società non genererà costi ma, chi aderirà avrà la possibilità, in qualità di socio collaboratore o anche solo di collaboratore di ottenere più servizi, più convenzioni e soprattutto nessuna fee mensile da pagare.

Ripetiamo che, in futuro, bisognerà operare esclusivamente attraverso una società di mediazione creditizia strutturata, atteso che la norma prevede per gli abusivi anche la pena detentiva.


Nel rimandarvi a successivi aggiornamenti, vi segnaliamo che la nuova Società sarà operativa entro il mese di dicembre 2010 e quindi, con ampio margine d’anticipo sulle tempistiche dettate dalla Legge.

Per informazioni e per le adesioni potrete scrivere all’Avv. Luigi Benigno [e-mail] oppure telefonargli al nr. 334/3730846


Cordialmente