L’OSSERVATORIO FINANZIARIO
E intanto spazio alle community tra utenti
E’ questa la direzione che, secondo l’indagine “Famiglia & Denaro” che è stata portata a termine dall’Osservatorio Finanziario, prenderanno nei prossimi anni le banche online.
O meglio, è proprio questa la direzione che è opportuno che prendano, seguendo
anche le linee di evoluzione di Internet. «Il Web 2.0 — spiega Francesca Tedeschi, che è la responsabile di Osservatorio Finanziario — è ancora molto lontano dall’avere trovato una corretta collocazione, anche perché
l’interattività online è il terreno di scontro di diverse offerte, tra blog, forum e chat e ambienti di aggregazione virtuale che sono in continuo e rapido
sviluppo, mentre il sistema bancario è caratterizzato da sempre da una lentezza
organizzativa dovuta anche alla complessità delle relazioni interpersonali».
Tuttavia, utilizzare il sito della banca non solo per
comunicare con i clienti ma anche per farli comunicare tra di loro, secondo gli analisti di Osservatorio Finanziario, potrebbe risultare una scelta vincente anche sotto il profilo del marketing, massimizzando in questo modo gli investimenti tecnologici, che rappresentano un peso sempre più consistente nei bilanci, soprattutto per fronteggiare i cybercriminali.
«Le community —
è questa la conclusione dell’indagine di Osservatorio Finanziario — aiutano a comprendere e a connettere i clienti la cui “profilatura” è l’elemento più importante e anche più difficile del marketing virtuale ai giorni nostri».