Indebitamento
Prestiti: a Napoli le famiglie sembrano addentrarsi sempre di più nel vicolo dei prestiti. Nell'ultimo anno la cifra chiesta alle banche ha sfiorato i 18€mld ed ogni nucleo in media si addossa un debito superiore ai 16.000€. Le famiglie soffrono, subiscono diminuzioni degli stipendi, e per le spese impegnative arrivano ad ipotecare anche le future liquidazioni. Fino a degenerare, laddove possibile, nei prestiti "a catena", ossia prestiti contratti per pagare quelli pregressi e prorogare le scadenze (Il Mattino). Leggi l'articolo integrale
Policlinico Gemelli: nuovo grido di allarme perché siano presi provvedimenti per coprire la massa di crediti accumulata dall'ospedale romano negli ultimi 5 anni, legati all'attività istituzionale e non saldati dalla Regione Lazio. La massa creditizia ammonta a 701€mln (di cui 112 di interessi) cui vanno aggiunti altri 224€mln oggetto di contenzioso rispetto al quale l'Università Cattolica ha già visto riconosciute le proprie ragioni da un lodo (Testate varie).
Città Pulite: il futuro del servizio di raccolta rifiuti di Civitavecchia potrebbe essere a rischio. La municipalizzata Città Pulite non ha ancora incassato i primi 2 degli oltre 5€mln che Hcs, la holding comunale dei servizi, doveva erogarle per gestire i rapporti con i fornitori, il pagamento degli stipendi ed altre attività. A quanto pare Hcs sarebbe a sua volta in forte credito con il Comune, creando una sorta di circolo vizioso che rischia di penalizzare la qualità dei servizi proprio ora che stavano cominciando a funzionare (Il Tempo - Roma).
Ricapitalizzazioni e M&A
Fonsai: a seguito della recente ricapitalizzazione da 450€mln, UniCredit ha acquisito il 6,6% del capitale di Fondiaria Sai. Stamane è in programma il CdA presieduto da Jonella Ligresti con un ordine del giorno nutrito che ridisegna la governance della compagnia (Il Messaggero).
Lucchini: torna in bilico il salvataggio del gruppo Lucchini. Il governo francese avrebbe stoppato la cessione delle 4 centrali idroelettriche di Ascometal ad un acquirente svizzero, e alla fine della scorsa settimana non sarebbe stata depositata ín tribunale la domanda di accordo ex art. 182 bis della legge fallimentare con i creditori: l'atto avrebbe dovuto essere firmato il 27/07 per essere depositato il 29/07 (Il Messaggero).
Cushman Wakefield: il gruppo rifinanzia il debito ed ottiene nuove linee per 150$mln. La controllata di Exor attiva nel capo dei servizi per il settore Real Estate ha completato un rifinanziamento di circa 500$mln volto a sostenere le iniziative di sviluppo e crescita del gruppo (Il Sole 24 Ore).
Banche
Banca del Sud: parte la Banca del Sud. Ieri è stato ceduto il 100% di MedioCredito Centrale a Poste Italiane per 136€mln. Il risultato di periodo relativo all'esercizio 2011 alla data di trasferimento delle azioni Mcc resta di competenza di UniCredit. Ieri si è tenuta anche la prima seduta del nuovo Cda, composto da Massimo Sarmi (presidente), Andrea Montanino (vicepresidente), Piero Luigi Montani (ad), Franco Carraro e Mauro Marè (Il Sole 24 Ore). Rischio Italia:se le banche europee tendono ad alleggerire il rischio Italia dal portafoglio, quelle italiane vanno nella direzione opposta, aumentando la loro esposizione sui nostri titoli di Stato. Dopo Deutsche Bank, che nelle scorse settimane ha annunciato di aver ridotto di quasi il 90% l'esposizione sul debito pubblico italiano, anche altri grandi istituti europei stanno proseguendo nella politica di vendita di titoli di Stato italiani (Il Sole 24 Ore).
Imprese
Studi di Settore: le istruzioni per gli studi annoverano tra le cause di esclusione quella relativa ai contribuenti che si trovano in un periodo di non normale svolgimento dell'attività ed indicano ad esempio il periodo in cui l'impresa è in liquidazione ordinaria, o in liquidazione coatta amministrativa o fallimentare. Secondo le nuove previsioni, anche gli autonomi si possono trovare, di fatto, in liquidazione della propria attività (Il Sole 24 Ore).
Controlli Fiscali: nei confronti delle medie imprese, l'Agenzia delle Entrate effettuerà le attività istruttorie esterne programmate a livello provinciale in coordinamento con la Guardia di finanza. Le Fiamme gialle svolgeranno attività di verifica realizzando specifici controlli sulle categorie economiche del territorio ed assicureranno un impegno per la realizzazione di un piano di accertamento su specifiche analisi di rischio (Italia Oggi).
Mercati Finanziari
Italia: i mercati virano in rosso, Milano affonda. A pesare sono il debito pubblico italiano, la dimensione del mercato, la ripresa in affanno. L'UE sta pensando seriamente di esonerare Roma (ma anche la Spagna) dal versamento delle rispettive quote nell'ambito della prossima tranche di aiuti alla Grecia. Una buona notizia, ma anche un "pericolosissimo" segnale sulla sfiducia di Bruxelles nella capacità dell'Italia di mantenere gli impegni presi (La Stampa).
USA: è stata raggiunta l'intesa tra le parti sul debito USA ma, come ha avvertito ancora ieri il presidente Barack Obama, non è ancora finita. I manager di Wall Street hanno passato un weekend di forte tensione, e gli investitori temono le prossime mosse delle agenzie di rating. Standard & Poor's ha confermato che, per evitare un taglio del merito creditizio del Paese sotto il livello di Aaa, l'accordo sul debito deve andare in porto ed il governo deve programmare un percorso a lungo termine per la riduzione del deficit (Italia Oggi).
Risparmio
Consumi: gli italiani risparmiano, anche sugli alimentari, ma non sull'acqua minerale. Secondo un'indagine di Last Minute Market, società della facoltà di Agraria di Bologna, per chi beve solo minerale, l'acqua vale poco meno del 10% dello scontrino. E gli italiani che non rinunciano a bere dalla bottiglia sono tantissimi, nonostante il nostro Paese parta da consumi procapite molti elevati, secondi solo a quelli di Emirati Arabi e Messico (Corriere della Sera).
Scenario Immobiliare
ICI: sull'ipotizzato ripristino dell'Ici su tutte le abitazioni principali, la Confedilizia sottolinea che tale regime fiscale non è ricompreso nell'elenco delle agevolazioni (che subiranno un taglio se non si approverà la riforma fiscale-assistenziale entro il 2013) allegato alla manovra pubblicata in Gazzetta Ufficiale e che, pertanto, non vi è allo stato alcuna possibilità di un intervento in tal senso (Italia Oggi).
Si "parla" di UniCredit
Trimestrali: il consensus dei 21 analisti italiani ed internazionali che coprono il titolo, vede il 2° semestre con un utile netto di 471€mln (490 lo stesso periodo dello scorso anno) e ricavi a quota 6,48€mld. Nel 1° trimestre 810€mln con un balzo di oltre il 55% rispetto ai primi 3 mesi del 2010. L'istituto ha recuperato margini importanti in Italia e per fine anno prepara il piano industriale. Però, come tutti i grandi gruppi bancari deve fare i conti con la speculazione che sta colpendo il mercato (Il Tempo).
|